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Pappardelle rigate con pesto al popcorn

Ciao amici miei! Avete visto la #challenge fatta con Laura?  Questa volta abbiamo voluto osare un po’ di più. Io ho preparato delle pappardelle rigate con pesto al popcorn e Parmigiano Reggiano, una bomba!! Cosa ne pensate?⠀

Ingredienti:

– 360 gr Pappardelle rigate 
– 1 mazzetto di basilico
– 1 mazzetto di coriandolo fresco
– 130 ml olio evo 
– 30 gr Parmigiano Reggiano per condire 
– 1 cucchiaio di semi di mais 
– 20 gr chicchi di mais 
– q.b. sale 
– q.b. ghiaccio

Procedimento:
In una padella scaldate a fuoco alto l’olio di semi, quando fuma aggiungete i chicchi di mais e coprite immediatamente. Scuotere la padella con energia mentre scoppiano, ci vorranno 2/3 minuti, quando il rumore inizierà a scemare toglierla dal fuoco e agitarla ancora per qualche secondo.
Togliere i pop corn e prenderne 2/3  inserirli in un frullatore a bicchiere e frullare con  il basilico, il coriandolo e l’olio evo , aggiungere un cubetto di ghiaccio per tenere il composto freddo e non farlo ossidare.
Cuocere la pasta al dente in abbondante acqua salata, condirla fuori dal fuoco con il pesto ottenuto in precedenza, servire con una spolverata di parmigiano Reggiano e dei pop corn interi, a piacere qualche fogliolina vegetale.

Shelflife/ vita del prodotto : immediata/ max 1 giorno in frigorifero coperto con olio evo (rischio ossidazione).

 

Parmigiano

Parmigiano Reggiano:
Dopo poche ore dalla mungitura, quindi dalla cagliata e la cottura della massa a 55 gradi, al composto messo in tela bianca e in forma viene applicata la cosiddetta placca di caseina, che rappresenta un po’ la carta d’identità di quella specifica forma di formaggio, tant’è che la placca prevede un numero unico e progressivo.
A quel punto una speciale fascia marchiante incide sulla forma il mese e l’anno di produzione, oltre al numero di matricola che contraddistingue il caseificio e l’inconfondibile scritta a puntini su tutta la circonferenza delle forme.

Le stesse, soltanto pochi giorni dopo aver subito questa marchiatura, vengono immerse in una soluzione di acqua e sale, in modo da dare ulteriore sapore al prodotto; si tratta infatti di una salatura per assorbimento che si conclude in meno di trenta giorni, prima che la forma passi quindi alla stagionatura, che sarà fondamentale per fare uscire il vero sapore del Parmigiano.

Per dare vita ad ogni forma, che pesa mediamente sui 40 chili, occorrono 550-600 litri di latte.

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Linguine con triglia e pesto mediterraneo

Immaginate di essere seduti in terrazza, il mare davanti a voi, con una leggera brezza marina che soffia per rinfrescarvi. In questo contesto immaginate di gustare le mie linguine con la triglia (marinata), profumate con un buon pesto mediterraneo fatto in casa. Siete pronti a scoprire questa seconda ricetta? Buona lettura allora!

  • 320g di linguine di grano duro
  • 300g di filetti di triglia
  • 80g di basilico
  • 30g di parmigiano reggiano
  • 20g di pecorino
  • 1 arancia buccia
  • 8 mandorle senza pelle
  • 4 pomodorini arrosto
  • il succo di 1 limone
  • q.b. olio extra vergine d’oliva
  • q.b. Sale e zucchero
  • q.b. Fiori eduli

 

Dopo aver pulito le vostre triglie e rimosso le lische tagliatele a cubetti. Versate in una ciotola del succo di limone, olio extra vergine d’oliva, un pizzico di sale e lo zucchero. Immergete i cubetti di triglia e lasciateli marinare.

Adesso preparate il pesto mediterraneo versando in un bicchiere di un frullatore il basilico, il pecorino, del parmigiano grattugiato e infine le mandorle. Se volete aggiungete la buccia d’arancia, un pizzico di sale e l’olio extra vergine d’oliva a filo.

Frullate il tutto con un frullatore a immersione fino a ottenere una salsa morbida e fluida. Una volta che il pesto è pronto fate cuocere le linguine al dente in abbondante acqua salata.

Quando saranno pronte scolatele direttamente in una padella. Non c’è bisogno di accendere il fuoco perché la pasta si mantecherà con il calore residuo della cottura.

Versate il pesto nella padella poco per volta e fate saltare gli spaghetti.

 

Impiattate le linguine e aggiungeteci sopra i pezzettini di triglia marinata e i pomodorini datterini scottati in padella. Condite con un filo d’olio extra vergine d’oliva e decorate con qualche fiore commestibile (vi consiglio i fiori eduli).

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